venerdì 21 giugno 2013

Ghiaccioli di limonata alla rosa

Amo svegliarmi la mattina prestissimo e uscire per una lunga passeggiata con i cani, cominciare la giornata 
quando il sole si è già alzato ma l'aria è ancora fresca e in giro non c'è nessuno.
E poi tornare a casa, un pò accaldata per le corse, e prepararmi un bicchiere di limonata alla rosa.
Stamattina ne ho fatta un pò più del solito e ci ho riempito le formine per ghiaccioli: non c'è niente di più dissetante di un ghiacciolo di limonata alla rosa, al pomeriggio dopo il lavoro!


succo di 2 limoni
350 ml d'acqua
2 cucchiai colmi di miele millefiori
qualche goccia di olio essenziale di rosa

lunedì 17 giugno 2013

Tortine con crusca d'avena e pesche


Buon lunedì!
Vi lascio una ricetta per la colazione tratta dal libro "Mes recettes bio et saines au son d'avoine" perfetta per il lunedì mattina: potete preparare l'impasto con gli occhi ancora chiusi dal sonno e cuocere i tortini mentre fate la doccia.
Adoro questo libro e adoro la crusca d'avena!
Per 12 piccoli muffins:
4 cucchiai di latte di cocco cremoso (yogurt nella ricetta originale)
4 uova
4 cucchiai di zucchero integrale
12 cucchiai di crusca d'avena
1 cucc.no di lievito
1 cucc.no di scorza grattugiata di limone
3 pesche tagliate a cubetti o fettine

Mescolate insieme tutti gli ingredienti, versateli negli stampini da muffins e mettete a cuocere in forno già caldo a 180° per circa 20 min.


sabato 15 giugno 2013

Salade Périgourdine con faux gras

Non ho mai prestato molta attenzione alle insalate: a casa mia si mangia spesso un'insalata come piatto unico, ma gli ingredienti sono semplicemente quelli che ho già nel frigo, spesso degli avanzi.
In ristorante penso di non averne mai vista una degna di assaggio, e riflettendoci mi pare che in generale siamo in molti a sottovalutare l'importanza di questa portata.
Fino ad oggi...perchè subito dopo l'annuncio della ricetta di Leo ho iniziato a documentarmi, e ammetto che sento di sapere ancora troppo poco sull'argomento, ma sono felice di aver scoperto un orizzonte nuovo da esplorare!
Quella che vi racconto oggi  è un'insalata tipica del Périgord, la regione del sudovest della Francia famosa per la gastronomia raffinata e per la produzione di tartufi e del celebre foie gras, ingredienti sontuosi che mi sembrano perfetti per un piatto dal fascino retrò che sa di Belle Epoque.
Lo Chef Michel Roth l'ha voluta sul menù del Ritz a Parigi e io l'ho scelta per questo Emmetichallenge :P ma in versione vegana (no, non posso lasciare il mondo come l'ho conosciuto, non c'è verso).


Ingredienti per 2 persone:
due fette di faux gras
1 piccolo cespo di lattuga
70 gr di noci sgusciate
sale
pepe nero
olio al tartufo
aceto di mele
Sistemate su un piatto la lattuga, le noci e il faux gras. In un barattolino versate l'olio, l'aceto, il sale e il pepe, chiudete bene il vasetto con il tappo e scuotetelo bene per amalgamare la vinaigrette. Irrorate l'insalata e servite.


Per una terrina di faux gras:
200 gr. di lenticchie
una piccola carota
un pezzo di sedano
uno spicchio di cipolla
una foglia d'alloro
un cucchiaio colmo di tahina
un pizzico di curcuma
sale
olio
4 cucchiai di latte di cocco cremoso
1/2 gr. di agar

Ammollate le lenticchie per una o due ore.
Preparate un battuto con cipolla, carota e sedano e fatelo soffriggere con un giro d'olio buono; aggiungete le lenticchie scolate, l'alloro e acqua q.b. per farle cuocere fino a disfarsi.
Eliminate l'alloro, aggiustate di sale e mette da parte. 
In un pentolino portate a bollore 250 ml d'acqua e unite l'agar; fate sobbollire per mezzo minuto e poi versate il liquido in un contenitore insieme alle lenticchie e passate tutto al minipimer fino ad ottenere una purea omogenea. 
Versate la crema di lenticchie in una terrina, livellate la superficie e lasciate che si intiepidisca.
Mescolate il latte di cocco con un pizzico di curcuma; portate a bollore due cucchiai d'acqua e versateci la punta di un cucchiaino di agar, unite il latte di cocco e lasciate sobbollire per mezzo min. 
Versate il latte di cocco tiepido sopra il "fegato" di lenticchie rappreso.
Fate riposare in frigo fino al momento di servire.
Una piccola nota su questo faux gras meraviglioso: morbido, sontuoso, delicato...io me ne sono innamorata! Anni fa ho assaggiato il foie gras e mi è piaciuto tanto, ma per motivi di coscienza preferisco non mangiarlo più; questo ovviamente è un'altra cosa, ma davvero non ha nulla da invidiare all'originale. 





giovedì 13 giugno 2013

Coconut cherry popsicles

Voglia di gelato e poco tempo?


Latte di cocco + ciliege mature + miele


 ...il tutto frullato e messo in freezer


 e poi di nuovo fuori a giocare!


martedì 11 giugno 2013

Groucho

Una sola foto perchè non è facile tenerlo fermo...a grande richiesta ecco il ritratto del nostro nuovo compagno di vita.


domenica 9 giugno 2013

Galettes di crusca d'avena con miele amaro e pesche




Ultimamente ho latitato parecchio. Blog e cucina sono passati momentaneamente in secondo piano in favore di un nuovo membro della famiglia :)
Il piccolo Groucho, uno splendido trovatello che da poche settimane vive con noi e che purtroppo non sono ancora riuscita a fotografare perchè non sta un secondo fermo!
Ho trovato questa ricetta su un bellissimo libro sulla crusca d'avena, e l'ho fatta e rifatta infinite volte perchè è davvero veloce: bastano 15 minuti per sfornare una teglia di galettes dolci e leggere perfette per la colazione di tutta la settimana.


la ricetta per 10 galettes
3 cucchiai di crusca d'avena
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero integrale 
2 cucchiai di yogurt intero
un pizzico di sale
due cucchiaini di miele amaro
1 pesca tagliata a fettine


Mescolate insieme tutti gli ingredienti a parte il miele e la pesca; prelevate il composto a cucchiaiate e lasciatele cadere distaziate su una teglia foderata con carta da forno. Allargate lievemente i mucchietti d'impasto con il dorso di un cucchiaio e mettete in forno già caldo a 180° per circa 5/7 minuti, il tanto che basta per far rapprendere il composto in modo da poter spennellare le galettes con un goccio di miele. Sistemate qualche fettina di pesca sopra i dolcetti e rimettete in forno per altri 5/7 minuti, o finchè i bordi  saranno ben dorati. Fate raffreddare.