sabato 20 aprile 2013

Ciambelline all'ananas, senza lattosio


Ho preparato queste ciambelline leggere per la colazione del lunedì (ne resteranno?), per me e mia comare che è intollerante al lattosio. Ne ho approfittato anche per smaltire un barattolo di ananas sciroppato che stazionava in dispensa da una vita, che non so bene da dove sia venuto fuori visto che non mi piace mica tanto...mah! Le ciambelline sono incredibilmente soffici e troppo carine, voglio provarne altre! Qualcuno di voi ha una ricetta affidabile da prestarmi?
Per 25 ciambelline (la ricetta originale è di Ady, io ho fatto qualche modifica)


3 uova
250 g di zucchero
250 g di farina
130 g di olio evo
130 g di acqua
una bustina di lievito
1 cucc.no di estratto di vaniglia 
1 barattolo di ananas sciroppato
Montate nella planetaria le uova intere insieme allo zucchero. Aggiungete a filo l'olio, l'acqua e la vaniglia e infine la farina setacciata con il lievito. Ungete e infarinate gli stampini per ciambelline, adagiate in ognuno una fetta di ananas e coprite con qualche cucchiaiata d'impasto, senza riempire completamente lo stampo. Cuocete in forno già caldo a 180° per circa 20 min., poi lasciate intiepidire e sformate le ciambelline.


giovedì 18 aprile 2013

Vegan chili di ceci neri con tortillas al cacao


Ho deciso di provare una versione vegan della meravigliosa ricetta proposta da Ann senza stravolgerla troppo come mio solito, però la madre di questo cowboy che conosco io è pugliese, per cui il legume alla base del mio chili è il cece nero :P
Avendo preparato un chili dolce e delicato la tortilla l'ho voluta piuttosto saporita, aromatizzata con parecchio cacao amaro, e infine ho aggiunto un tocco fresco con dei piselli saltati giusto un attimo in padella con uno spicchio d'aglio e del sesamo e qualche foglia di insalata riccia.
Et voilà.



Per il chili:
250 gr di ceci neri
200 gr di peperoncini dolci freschi
sale
olio
Per le tortillas (ricetta di Anne, a cui ho aggiunto il cacao):
210 gr. di farina 00
40 gr. di cacao amaro
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di lievito in polvere non vanigliato
1,5 cucchiai d'olio d'oliva
120/180 ml d'acqua
Per il contorno:
insalata riccia
pisellini freschi non sgusciati
semi di sesamo
uno spicchio d'aglio
olio

Per cominciare mettete i ceci a bagno per 24 ore. Lavate i peperoncini, metteteli su una teglia in forno ben caldo finchè saranno abbrustoliti e poi chiudeteli in un sacchetto di carta per qualche minuto. Dopodichè spellateli, privateli dei semi e passateli al minipimer.
In una pentola di ghisa versate la pasta di peperoncino dolce, i ceci scolati e coprite d'acqua.
Salate, mettete il coperchio alla pentola e cuocete a fuoco dolce per circa un'ora e mezza (se serve aggiungete dell'acqua calda in cottura).
Mentre i ceci intiepidiscono preparate le tortillas: setacciate la farina, il cacao, il sale e il lievito e unite l'olio. Lavorate la farina con la punta delle dita per eliminare tutti i grumi e poi iniziate ad aggiungere l'acqua a filo, poco per volta fino ad ottenere un composto morbido ma non appiccicoso.
Impastate velocemente (con l'impasto lavorato a lungo si ottengono tortillas dure) e formate delle palline grosse come noci. Sistemate le palline su un piatto, copritele con un telo umido e lasciatele riposare per 20 minuti.
Trascorso il tempo di riposo scaldate bene una piastra o una pentola antiaderente e stendete le palline con il mattarello. Cuocete le tortillas pochi minuti per lato; il momento giusto per girarle è quando vedrete formarsi delle bolle sulla superficie.
Per il contorno: in una padella scaldate un filo d'olio con uno spicchio d'aglio, unite i piselli non sgusciati e fateli saltare a fuoco vivace per qualche minuto. Aggiustate di sale e spruzzate con i semi di sesamo. Servite i piselli con dell'insalata riccia lavata, asciugata e tagliata a pezzi grossi.


domenica 14 aprile 2013

I miss Japan and eat...madeleines!


Qua la primavera è scoppiata all'improvviso e non è mai stata così bella: per la primissima volta April isn't the cruellest month.
E mentre programmo il prossimo viaggio in Giappone (stavolta Tokyo) festeggio il ritorno delle passeggiate all'aria tiepida con delle madeleines al tè verde e fiori di ciliegio.
La ricetta, semplice ma veramente spettacolare è sua.
Per 16 madeleines.
16 fiori di sakura
160 gr di burro fuso e intiepidito
120 gr di farina 00
1 cucchiaio di matcha
130 gr di zucchero
1/2 bustina di lievito
3 uova
Montate nella planetaria le uova intere con lo zucchero. Unite a cucchiaiate la farina setacciata con il lievito e il matcha e infine incorporate il burro. Fate riposare l'impasto in frigo (ovviamente coperto da pellicola) per una notte.
Adagiate un fiore di ciliegio su ogni stampino e riempite con l'impasto.
Cuocete  in forno preriscaldato (altrimenti la gobbetta non viene) per 10/15 min a 180°.