No, non è un errore, (lo dico perchè è ciò che ho pensato io la prima volta che l'ho letto su un blog americano) è che:
Io e mia sorella parliamo SEMPRE di cibo.
Ci sentiamo tutti i giorni per sapere cosa ha mangiato una, cosa l'altra. Che pietanza ha assaggiato la cugina di una sua amica in Moldavia e come possiamo procurarci anche noi l'ingrediente che la rende speciale. Alla fine della chiamata spesso segue una mail con foto della ricetta in questione, link su un prodotto misterioso, liste della spesa assurde che l'una deve fare per l'altra.
Lei sta a Londra e ha quindi accesso a tutta una serie ingredienti, di scelte e di informazioni che qua mi sogno. E viceversa, qua ci sono i sapori dell'infanzia, le conserve di frutta e verdura che vengono dritte dall'orto di zie/amiche/vicine di casa, e i formaggi prodotti con caglio vegetale da un signore geniale che vive come un eremita ...
Ovvio che se due persone parlano tutti i giorni di cibo qualcosa di nuovo bisogna pur tirarlo fuori dal cilindro, e così lei un bel giorno se ne esce con le ricette crudiste: ho abboccato alla grande.
Grazie allo scambio di opinioni/link/ricette in proposito ora sogno colorati piatti crudisti mentre mangio tartufi di cioccolato (l'altra monomania del momento) e viceversa.
Oggi ho sognato tartufi :P
Ora che sapete per filo e per segno quali associazioni mentali mi hanno portata a questa ricetta di ravioli crudisti (contenti?) posso pure spiegarvi come prepararla.
Innanzitutto dovete procurarvi delle belle rape fresche, diciamo una a persona. Qua è abbastanza difficile trovarle, per cui mi sono accontentata di quelle bianche. Penso che con le rape rosse il piatto sarebbe molto più bello.
Cooomunque (non so perchè mi sto dilungando così tanto oggi) lavate le rape in questione e affettatele sottili. Scegliete un tagliabiscotti e ritagliate le fette di rapa. Io che ho migliaia di tagliabiscotti oggi ho trovato solo la stellina...
Mettete da parte le rape e preparate il ripieno dei rawvioli. La mia ricetta viene dal libro "Fromages Végétaux" di V. Pean della collana "Les Toqués du bio" di cui ho acquistato diversi libretti (su Amazon.fr) tutti meravigliosi.
125 gr di mandorle
sale alla curcuma
pepe nero
Fate ammollare le mandorle in acqua fredda per una notte. Spellatele (strofinandole con un panno una ad una farete prima) e frullatele insieme a tutti gli altri ingredienti fino ad ottenere un composto morbido (se necessario unite un pò d'acqua).
Per il condimento:
Frullate insieme due pugni di prezzemolo, olio, sale, un pizzico di pepe di caienna e uno spicchio d'aglio.
Mettete su ogni fettina di rapa un cucchiaino di ripieno, "chiudete" con un'altra fettina di rapa e versateci sopra qualche goccia di pesto di prezzemolo. Spolverate di semi di papavero.
Ah, non l'ho detto, i rawvioli sono strepitosi. Io ne ho fatto fuori un piatto a merenda, e vabbè sono un caso a parte, ma per voi possono essere un primo leggero, un antipasto o anche un aperitivo sano.
Purtroppo le foto non rendono giustizia...ma voi fidatevi di me e provateli :)