domenica 9 ottobre 2011

Julia & Anne


Il potage Parmentier di mio marito è la mia crema di verdure preferita, e oggi dopo la vellutata della Bley mi è venuta la curiosità di sperimentarne un'altra, complice il fatto che la domenica il tempo non mi manca, che ho un qt di porri, che mio padre si è offerto di aiutarmi, Signore e Signori ecco a voi
Il potage Parmentier di Julia Child
(mastering the art of french cooking)

E ancora...
il bouillon clair della Bley
Dunque, si comincia con il brodo di gallina (io il dado non lo uso). La gallina dà un brodo buonissimo, che non ha nulla a che fare con quello terrificante e incolore di pollo.
Io ho usato la ricetta di A.C. Bley da Soupes de saison, perchè rispetto a quella di mio padre (superlativa) è molto più veloce.
Fate rinvenire in una pentola capiente due cipolle tritate con pochissimo olio . Aggiungete 3 lt d'acqua, la gallina intera pulita, un porro, una carota e un grosso sedano (la Bley mette anche un sedano rapa) .
Salate e aggiungete un bouquet garni di timo e alloro (io li ho messi nelle bustine per il tè) e fate cuocere a fuoco vivace per due ore senza coperchio. Infine filtrate il brodo (la carne della gallina l'ho sfilacciata ed è finita in insalata insieme a un cespo di lollo, con un dressing di senape à l'ancienne e miele).
Per il potage: (io ho dimezzato le dosi)
In una pentola mettete 1 lt di brodo di gallina con 3 porri a fettine e 500 gr. di patate a cubetti. Quando le patate saranno morbide frullate la zuppa e fatela intiepidire. A quel punto aggiungete 1 dl di panna (io di soia, e ne ho messa meno) e rimettete a scaldare a fuoco basso per qualche min. Unite al potage una noce di burro, una presa di erba cipollina e servite.
Bon appétit!

1 commento:

  1. Senti... ma un giorno ce la diresti anche quella di tuo papà? Pue io non uso dado e adoro il brodo. e complimenti per il tuo blog molto elegante, foto incluse.

    RispondiElimina