I pici li adoro.
In Toscana ho mangiato bei piatti di pici fumanti con gusto, ma l'idea di prepararli in casa, senza davvero saperlo fare, non mi sconfinferava per niente. Alla fine ha vinto il richiamo dell'Emmetichallenge, ho voluto provare, del resto il senso è questo, no? Provare ricette che non ti aspetteresti mai di portare in tavola...
Per il condimento dopo mille dubbi e ripensamenti ho scelto due elementi tipici della cucina Sarda:
la bottarga di muggine, sapida e saporita, è il prezioso caviale ambrato tipico della mia bella isola; e le foglie di mirto bianco con il loro profumo dolce e delicato, da cui si ricava un liquore e con cui si aromatizza il porcetto.
Una grattata di limone et voilà, eccovi i miei pici.
una porzioni di pici di Patty
1 spicchio d'aglio
Una grattata di limone et voilà, eccovi i miei pici.
una porzioni di pici di Patty
1 spicchio d'aglio
olio evo
2 cucchiai colmi di bottarga grattugiata
un limone bio
un peperoncino
poche foglie di mirto bianco
poche foglie di mirto bianco
Soffriggete il peperoncino e lo spicchio d'aglio tagliato a metà con abbondante olio. Grattugiate la scorza di limone.
Spegnete il gas, unite al soffritto la scorza di limone e le foglie di mirto bianco; nel frattempo lessate i pici, saltateli nell'olio, unite la bottarga e servite immediatamente.
Spegnete il gas, unite al soffritto la scorza di limone e le foglie di mirto bianco; nel frattempo lessate i pici, saltateli nell'olio, unite la bottarga e servite immediatamente.
una ricetta interessantissima nella sua semplicità!perfetta.bacione
RispondiEliminaGrazie cara :) erano davvero buoni :P
EliminaFoto sensazionali e ricetta strepitosa, cheddddire. bravissima. eleonora
RispondiEliminaCara grazie, li ho fatti anche la scorsa settimana ma le foto son venute uno schifo, quindi stavolta ci ho messo più impegno :)
Eliminache bella idea un piatto molto raffinato
RispondiEliminaGrazie, è la magia della bottarga hand made di mio babbo :D
EliminaMeravigliosi! *_* E le foto pure! *_*
RispondiEliminaChe carina Vale :) ma tu partecipi? Daaai!
EliminaSpero che tu mi creda se l'idea era venuta anche a me. Io tanto non partecipo, quindi non fa niente, ma il pensiero di grattare la TUA bottarga su dei pici col limone ce l'avevo in testa da quando l'ho vista. Per ovvie ragioni non avevo pensato al mirto. Come sempre un piatto fantastico.
RispondiElimina...Celeste corrispondenza d'amorosi sensi ;)
EliminaSoprattutto di quello che comincia per "g" :-)....
Elimina;D
EliminaCi ho riprovato. Rosmarino al posto del mirto che in Ile de France a gennaio, ecco mi han detto che 1) le serre non ce l'hanno e 2) è un tantino fuori km 0.
EliminaLa mancanza del mirto me la consola soltanto quel magnifico capolavoro ambrato di cui farei la mia sucette, come dicono qui.
La metterei ovunque, ne ho già fatta fuori metà e me la guardo come la cassetta di Arpagone.
D'improvviso mi si è accesa una luce: ecco perché quest'estate avevi buttato lì che tuo papà aveva a che fare con molti, ma molti cefali e li metteva in limoncina!
Che famiglia sopraffina.
mi piace, ma proprio mi piace da pazzi la bottarga! e mi piacciono pure i tuoi pici :-))
RispondiEliminaGrazie mille ragazza
Grazie a te cara :)
Eliminal'abbinamento bottarga-limone mi piace molto e non l'avrei mai immaginato su dei pici...ma il risultato mi sembra ottimo: brava! cri
RispondiEliminaGuarda ho mavuto mille dubbi per lo stesso motivo, ma alla fine il risultato ci ha soddisfatti!
EliminaWow, complimenti!! Bel piatto e bell'accostamento di sapori!!
RispondiEliminaGrazie cara :) tu partecipi?
Eliminagnammy...questa accoppiata limone-bottarga mi ispira tanto...il mirto poi...top!!!!!!! :)
RispondiEliminabaci
Ciaooo :)
EliminaLa tua ricetta mi piace moltissimo, questi abbinamenti sono insoliti per me ma mi hanno subito colpita. Me li ricorderò per una prossima piciata o anche una spaghettata..
RispondiEliminail tocco del mirto (che adoro) dev'essere fantastico.
Bravissima!
Baci
Francy
Vuoi la verità? Io ti farei vincere subito! Anzi...IERI!! :-)
RispondiEliminaBellissima azzeccatissima ricetta.
Mi piace!!!
Ahahah Roby sei troppo carina!
EliminaInterpretazione unica e davvero con tanta personalità.
RispondiEliminaGli ingredienti che hai scelto sono così netti e riconoscibili che l'accordo finale è elegante e nitido.....gran bella, bellissima idea!
Mirto bianco.....devo tenerlo presente e lavorarci su!!
Saluti liguri
Fabiana
Grazie Fabiana, il mirto bianco è davvero irrinunciabile una volta che lo provi...
EliminaMi piace. Mi piace davvero tanto questa ricetta.
RispondiEliminaComplimentissimi!!!!
Grazie Mapi, detto da te è davvero una soddisfazione!
EliminaSe avessi avuto tempo questa sarebbe stata la mia seconda versione, mirto escluso, che è davvero originale! :*
RispondiEliminaHo scoperto che ci abbiamo pensato in parecchie :)
EliminaQuanto mi piacciono i sapori della tua Sardegna e il modo in cui li usi tu!
RispondiEliminaChiara, sono davvero felice che tu abbia deciso di partecipare attratta dalla preparazione dei pici. Sarebbe stato un peccato mortale non poter godere della tua versione, che mi ha spettinato i ricordi portandomi una zaffata di salmastro della costa gallurese e mi ha messo addosso un desiderio doloroso di ritornare. Amo la tua terra di un amore irrazionale e senza limiti. Piatto veramente splendido e basico come dovrebbe essere.
RispondiEliminaUn forte abbraccio, Pat
Patty non trovo le parole adatte per risponderti...grazie...
EliminaNo vabbé, ma chi sei???
RispondiEliminaMeraviglioso questo piatto e descrizione adorabile. Adoro te e la tua terra :)
Questi pici sì che sanno di Sardegna! Eccezionali, Chiaretta, semplicemente eccezionali (ma non mi aspettavo meno, da te)
RispondiEliminaMeravigliosi i tuoi pici e meraviglioso lo scatto che ne hai fatto! Bravissima, in bocca al lupo!
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